Dr. Pier Mario Biava
Anziché “sparare” sulla cellula per ucciderla, col rischio di distruggere tutto quello che c’è intorno, si può parlare alle cellule (sottovoce, con basse dosi di fattori embrionali) per far sì che le cellule tumorali riprendano la loro corretta via di differenziazione e si ritrasformino in cellule sane e perfettamente differenziate.